Frana, chiusa al traffico la SS90 delle Puglie
17 febbraio 2007 – Ancora problemi con la frana, che è ha ripreso ad avanzare. Da due giorni, la strada Statale 90 delle puglie è nuovamente chiusa al traffico. C’è il rischio che i circa 2 milioni di metri cubi di terreno possano riprendere la loro corsa verso il basso. C’è il rischio che i circa 2 milioni di metri cubi di terreno possano riprendere la loro corsa verso il basso. Il traffico leggero è stato deviato lungo la strada interpoderale Ciccotonno. Intanto già dalla settimana prossima potrebbero iniziare i primi interventi. Ieri, intanto, è ritrornata l’acqua, dopo il problema momentaneo che aveva lasciato il paese senza. (Dal nostro corrispondente Francesco Mascolo)
Semafori spenti, strada ufficialmente chiusa. Ieri le autorità competenti hanno deciso di interdire al traffico la bretella che permette di aggirare il tratto di Statale 90 che è stato investito dalla frana. La decisione è giunta dopo una riunione tecnica nella quale è emerso uno stato di allarme. Le ultime pioggie fanno temere una ripresa del movimento franoso che è fortemente dipendente dalle precipitazioni atmosferiche. C’è il rischio che i circa 2 milioni di metri cubi di terreno possano riprendere la loro corsa verso il basso. Così l’enorme massa di terra, che ha un fronte di scivolamento ad una profondità di 30metri, potrebbe riprendere la sua lenta ma inesorabile corsa verso valle. A Savignano scalo è stato rimesso il cartello di “strada chiusa” come al bivio di panni. Il traffico leggero è stato deviato lungo la strada interpoderale Ciccotonno. Intanto già dalla settimana prossima potrebbero iniziare i primi interventi. Lunedì è prevista un’ulteriore riunione tecnica per verificare lo stato reale della situazione e per definire il da farsi. In ogni caso la frana sarà sempre sotto costante controllo al fine di monitorare se lo svuotamento dovesse provocare una ripresa del movimento.
2007-02-18 11:58:00