ORSARA VUOLE VINCERE TROFEO E SCUOLABUS

Orsara di Puglia, ancora una volta, punterà su storia, cultura, senso dell’accoglienza e su una piazza, quella di Largo San Michele, che nel tempo è divenuta uno dei luoghi più amati e frequentati da quanti ogni anno vengono a seguire eventi come l’Orsara Musica Jazz Festival, la notte dei Fucacoste, la Festa del Vino e molti altri appuntamenti che coniugano cultura e valorizzazione territoriale. In questi giorni, anche attraverso l’affissione di manifesti nei comuni limitrofi, Orsara ha rinnovato l’appello a sostenere la sua sfida tele votando il codice 2 da telefono fisso (894.222) e via sms (478.478.5). Sono 20 le ragazze e i ragazzi cui il borgo affiderà le sue chance di vittoria per i giochi di cultura e abilità: Rocco Ventrudo, Domenico Del Priore, Rocco Dedda, Maria Rosaria Caccavella, Annalisa Pignatiello, Michele Terlizzi, Giuseppe e Michele Zullo, Leonarda Poppa, Valerio La Pietra, Francesca Biancoli, Andrea Pensato, Donato Frisoli, Claudia Del Priore, Giuseppe De Angelis, Giuseppe Mescia, Michele Varraso, Antonio Rinaldi, Antonella Illuzzi e Lucia Maffia. Orsara di Puglia ha conquistato la finalissima di "Mezzogiorno in Famiglia", la trasmissione di Rai Due che ha compiuto un vero e proprio tour delle eccellenze nell’entroterra del Bel Paese, battendo uno dopo l’altro i comuni di Paliano (Frosinone), Verucchio (Rimini) Fubine (Alessandria) e Storo (Trento). Da novembre 2010, sono stati complessivamente 40 i collegamenti con Orsara per far scoprire ai telespettatori un angolo della Puglia premiato in questi anni da prestigiosi riconoscimenti e da un importante aumento dei flussi turistici. A ottobre 2010, Orsara di Puglia è stata selezionata per partecipare alla trasmissione assieme ad altri importanti Comuni d’eccellenza italiani tra cui Taormina, Sirmione e Misano Adriatico. Orsara di Puglia è stata selezionata in virtù delle caratteristiche che ne fanno un borgo di qualità dal punto di vista ambientale, culturale ed enogastronomico e sta partecipando a "Mezzogiorno in famiglia" con un’allegria e una forza che hanno contagiato l’intera Comunità. Bisognava fare squadra e il paese ci è riuscito in modo esemplare, come nelle migliori occasioni. Per tutti i precedenti collegamenti da Largo San Michele, in pochissimo tempo la piazza si è trasformata in una sorta di set cinematografico: la schiera delle auto d’epoca, lunghissime tavole imbandite, i rami e le foglie d’ulivo, zucche di ogni forma e colore, i drappi di Cittaslow e Bandiera Arancione, le telecamere e le attrezzature della Rai. Un set cinematografico dove tutto, però, è stato autentico, vivo, pieno di calore come la partecipazione di tutti i componenti della squadra; come il lavoro volontario di chi si è messo a disposizione per organizzare al meglio ogni cosa.


2011-05-27 17:41:35
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